L’11 aprile 1861 nasceva a Scrutto di San Leonardo Luigi Faidutti. Nel 150° anniversario della nascita l’Istituto di storia sociale e religiosa di Gorizia e la Società Filologica Friulana “G. I. Ascoli” ricordano la figura del sacerdote, del politico, del diplomatico e del cooperatore con una serie di iniziative a Gorizia e nel territorio del Friuli Austriaco.
Il progetto, sostenuto economicamente dalla Federazione Regionale delle Banche di Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia, gode del patrocinio delle Arcidiocesi di Udine e Gorizia, delle Università di Trieste e Udine, delle Province di Gorizia e Udine e dei Comuni di Aiello del Friuli, Capriva, Cervignano, Cormons, Farra d’Isonzo, Gorizia, Ruda, Staranzano, Turriaco, Villesse, San Leonardo, nonché del Consiglio di Quartiere di Lucinico. La Presidenza della Regione Friuli Venezia Giulia ha manifestato il suo apprezzamento per le iniziative in programma.
L’anno “faiduttiano” si aprirà ufficialmente il 7 aprile 2011 con il convegno di studi “Luigi Faidutti (1861-1931) e il movimento cattolico nel Friuli austriaco”, che sarà ospitato dalla Provincia di Gorizia - che Faidutti guidò in qualità di Capitano provinciale - nella Sala del Consiglio, con inizio alle ore 16.00.
Il convegno, che farà il punto sugli studi incentrati sulla figura di Faidutti e sulle prospettive di ricerca, anche alla luce del recente riordino dell’archivio personale del sacerdote, si articolerà in quattro interventi: ad Ivan Portelli, curatore dell’inventario del menzionato archivio, è stata affidato il compito di tratteggiare la figura di Faidutti come sacerdote nel Goriziano. Ferruccio Tassin relazionerà invece su “Storia, politica e vita in Luigi Faidutti”, mentre Paolo Iancis parlerà del “Faidutti cooperatore”. Valerio Perna, studioso dei rapporti tra Santa Sede e Repubbliche Baltiche, riferirà su “Monsignor Faidutti diplomatico in Lituania. Luci e ombre”. Il seminario sarà moderato da Feliciano Medeot, direttore della SFF, mentre le conclusioni saranno affidate a Liliana Ferrari, presidente dell’ISSR di Gorizia.
Per l’occasione sarà anche visitabile una mostra dedicata a Faidutti. L’esposizione, costruita su 8 pannelli autoportanti, ne illustra la vita, ripercorrendone gli anni della formazione e quelli di sacerdozio, l’impegno sociale e politico, la creazione della Federazione delle casse rurali, dei sodalizi cooperativi e dei consorzi agricoli. Le immagini a corredo del testo, nel progetto grafico curato da Ivan Portelli, sono tratte dall’Archivio personale di Luigi Faidutti, messo a disposizione dal pronipote del sacerdote, Gian Francesco Cromaz, che ne è proprietario.
L’esposizione “Luigi Faidutti (1861-1931) e il movimento cattolico nel Friuli austriaco” sarà successivamente ospitata – secondo un calendario in via di definizione – dalle banche di credito cooperativo del Friuli austriaco fondate dal sacerdote. Verranno inoltre proposti, di concerto con le Amministrazioni comunali patrocinanti, alcuni incontri di informazione storica che ripercorrano la nascita dell’associazionismo cattolico e del movimento cooperativo del territorio di riferimento.
L’anno “faiduttiano”, che prevede anche l’organizzazione di un convegno di studi a Roma e l’edizione di alcune pubblicazioni, si concluderà in dicembre a Scrutto di San Leonardo, paese che diede i natali al sacerdote.