28/10/2010
Proteggersi dalla crescita dei tassi d’interesse
Le Bcc propongono una soluzione finanziaria di tutela
Il Credito Cooperativo, proprio per proteggere il cliente da aumenti eccessivi che potrebbero causare serie difficoltà per il bilancio familiare, ha previsto alcune opportunità in grado di assicurare una ‘protezione‘, un tetto massimo alla rata del mutuo da pagare.
«Le Bcc continuano a pensare alle esigenze finanziarie delle comunità – è il commento di Giorgio Minute, direttore della Federazione regionale delle Banche di Credito Cooperativo – affiancando alla capacità di concedere credito, l'approccio culturale verso l’indebitamento responsabile e sostenibile».
La protezione viene tecnicamente offerta a mezzo dello strumento finanziario denominato “covered warrant cap”, con cui il sottoscrittore si garantisce l’incasso del differenziale positivo tra l’Euribor e il tasso soglia fissato come massimo (cap), tutelandosi così dagli aumenti eccessivi del valore percentuale del tasso. Per i clienti che contraggono un mutuo a tasso variabile, diventa estremamente interessante in questo momento fissare un livello conveniente entro il quale contenere le proprie capacità di far fronte ai rimborsi futuri. Il vantaggio per i sottoscrittori è, dunque, immediatamente comprensibile: non si paga mai più del tasso massimo stabilito anche se, nel tempo, la variabilità dovesse portare a un suo superamento.
E per chi, invece, ha già stipulato il proprio contratto con la banca? In tal caso, è possibile rivolgersi al consulente di fiducia del Credito Cooperativo che analizzerà, per ogni singolo caso, la soluzione che assicuri la copertura più appropriata.